Le lampade a basso consumo energetico sono ormai di comune utilizzo, i produttori sono riusciti ad attuare diverse strategie per contenere i consumi delle lampade per illuminazione adattando nuove tecnologie a qualsiasi formato di lampada di normale utilizzo.
Lo sforzo fatto ha portato sul mercato una moltitudine di lampade nuove per ogni sorta di utilizzo che prometto buoni livelli luminosi e bassi consumi.
Le analisi fatte sui lumen emessi e le basse potenze misurate confermano la validità di questi prodotti.
Purtroppo la tecnologia a fluorescenza delle lampade a basso consumo presenta numerosi inconvenienti come la necessità di uno smaltimento apposito ed accurato e la luce non proprio gradevole e tendenzialmente troppo fredda che affatica la vista e rende "sgradevoli" gli ambienti.
Per fortuna la ricerca non si ferma e lentamente i produttori stanno rimediando a questi inconvenienti con nuove soluzioni tecnologiche interessanti.
Sebbene il costo per l'illuminazione di una casa privata gravi solo per l' 1 % sui costi totali di energia primaria consumata il costo aumenta notevolmente per le grandi strutture pubbliche ed industriali dove è richiesta una forte illuminazione 24 per la maggior parte del giorno.
Da questo si capisce come la riduzione dei consumi può avere una forte ripercussione sui bilanci di consumo.
In una normale lampada ad incandescenza l' 90 % dell' energia assorbita viene convertita in energia infrarossa e solo il restante 10 % in luce visibile. Questo limite è dovuto ai limiti fisici dei materiali usati per il filamento incandescente, tale limite incide direttamente sulla vita della lampada e sulla qualità della luce emessa
Mediante l'analisi termografica si vuole mostrare l'energia infrarossa termica emessa da vari sistemi di illuminazione.
Dai meno efficienti ai moderni e tecnologici LED
Lampade ad incandescenza da 60 W alimentazione 220 V
La temperatura del bulbo raggiunge e supera i 104 °C la maggior parte di energia assorbita viene convertita in energia termica, non è un sistema di illuminazione efficiente, ha un 'efficienza luminosa di circa 20 lm/w
Lampade alogene 100 W alimentazione 220 v
Sono costituite da una miscela di gas alogeni quali bromo ed elio, la loro efficienza luminosa e qualità della luce è superiore alle classiche lampade ad incandescenza proprio per le alte temperature che riesce ad arrivare il filamento combinandosi con i gas interni ma la loro temperatura risulta elevatissima ben oltre i 300 °C ! Tuttavia nonostante un efficienza luminosa del 12/15 % non rappresentano un sistema di illuminazione ecologico, può arrivare ad un' efficienza luminosa di 104 lm/w
Lampade alogene 30 W 12 V
Come le precedenti i classici faretti spot alogeni raggiungo temperature riguardevoli anche se alimentati a 12 V, tutta via grazie a questo accorgimento si riesce ad ottenere un pacato risparmio di energia per l'illuminazione.
Lampade fluorescenti a basso consumo 28 W 220 V
Queste lampade a scarica sono realizzate con gas a bassa pressione, il problema maggiore è costituito dalla combinazione di gas di mercurio e argon, la presenza del mercurio per quanto poca richiede che queste lampade siano smaltite non come rifiuti tradizionali aumentando il costo ecologico della loro vita a fronte del risparmio energetico garantito. La loro efficienza luminosa può calare del 70 % o più dopo 15000 ore di funzionamento. il loro consumo energetico arriva al 70 % in meno delle precedenti soluzioni e la loro efficienza è 4/5 volte superiore alle lampade ad incandescenza.
La parte più calda che supera i 100 °C riguarda la parte centrale dove è alloggiato l'alimentatore elettromagnetico di accensione.
Tubi al neon 18 W 220V
Diretto fratello delle precedenti lampade offre bassi consumi, è sempre stato utilizzato per l'illuminazioni di strutture pubbliche e private, per l'accensione richiede uno starter in corrente continua con una tensione di 60/80 volt, consente un ottimo risparmio energetico e mantiene basse temperature tutta via sta venendo soppiantato dai nuovi LED.
LED ad alta potenza 2,5 W x 3 die 220 W
I LED hanno fatto da poco il loro sbarco sul mercato consumer per l'illuminazione casalinga, molte delle applicazioni a cui sono rivolti sono di semplice estetica decorativa, grazie alla loro versatilità e varietà di colori regolabili con un semplice comando hanno attirato l'attenzione di designer e consumatori. Purtroppo molti dei prodotti sul mercato non sono idonei ad un' illuminazione efficace degli ambienti e i prodotti professionali destinati a questa applicazione hanno ancora prezzi proibitivi.
Tutta via la loro efficienza energetica non è neanche paragonabile alle precedenti fonte di illuminazione anche se per la maggior parte de i prodotto l'efficienza luminosa non è molto appetibile, ciò non toglie che il loro continuo sviluppo tecnologico permette di anno in anno di ridurre il divario di efficienza con le tradizionali fonti di illuminazione mantenendo consumi estremamente ridotti e possibilità applicative infinite.
Nell' immagine un faretto con 3 Led da 2,5 W ad alta luminosità garantiscono l' illuminazione per un piccolo antibagno con un consumo di soli 7,5 W e temperature di esercizio bassissime solo 35 °C che permettono il loro impiego in tutta sicurezza anche in controsoffitti isolati.
Probabilmente nel prossimo futuro i LED sostituiranno completamente le tradizionali fonti di illuminazione artificiale creando un novo paesaggio urbano.
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