In queste foto il cielo e le nuvole di un temporale imminente appaiono in tutto il loro fascino.
Le nuvole spinte dal vento assumono sempre conformazioni originali e bizzarre
Attraverso l'infrarosso termico possibile intravedere la temperatura apparente del cielo là dove lo strato di nuvole è più sottile e meno omogeneo.
Le nuvole temporalesche solitamente grigie ed indistinte rivelano nell' infrarosso violenti moti convettivi e rapidi cambi di forma rilevando la temperatura apparente dl cielo là dove la densità di vapore acqueo è più rado
3 commenti:
Ammetto un po' di pigrizia... ma faccio prima a chiederlo a te, come mai parli di temperatura "apparente" ?
Le radiazioni emesse all'infrarosso dalle nuvole, si scaldano nel loro viaggio verso la superficie? O che altro?
(Comunque, complimenti per il blog! E per l'articolo)
Riccardo grazie per il complimento
:-)
Ti spiego il motivo per cui ho scritto temperatura apparente.
La termocamera che uso non è adatta alla rilevazione di temperatura di gas e fumi e vapore acqueo, in oltre i parametri che hanno determinato la scala termica come emissività, temperatura riflessa ecc, a lato della foto non sono compensati e calibrati come dovrebbero essere per una misurazione seria, più che altro ho fatto la foto perchè era mi piaceva :-)
Sicuramente le temperature superficiali degli strati esterni delle nuvole è molto diverso da quello al loro interno o alla loro sommità i cumuli ripresi si innalzano per almeno 2/3 mila metri. I moti convettivi e la presenza di nuclei di condensazione al loro interno determinano temperature differenti. Il radar LIDAR può invece determinare i vari parametri delle formazioni nuvolose che analizza (peccato non sia alla mia portata :-| )
bello :O!
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