Cerca nel blog

lunedì 29 dicembre 2014

Tetti in legno e spifferi

Un' aspetto cruciale nella realizzazione di un abitazione a tenuta d'aria è la posa del tetto in legno, può sempbrare banale ma la giunzione tra il tetto e i muri perimetrali rappresenta spesso un punto cruciale molto debole per le infiltrazioni d'aria fredda dall' esterno.
La mancata sigillatura dei due elementi tetto - muro può rendere vana la tenuta all' aria.
Durante la prova del blower door test i punti nevralgici come questo e la tenuta dei serramenti vengono messi a dura prova, spesso  piccole inaccortezze in fase costruttiva si rivelano un problema non sottovalutabile dopo il test del blower door.
Cosa comporta dunque la mancata tenuta all' aria dell' involucro ? Spifferi che si manifestano come nei termogrammi riportati qui sotto



Lo spiffero comporta il raffreddamento del muro e degli elementi circostanti, in oltre è causa di disagio termico in quanto viene distintamente avvertito da chi risiede nella stanza.
Gli spifferi possono evidenziarsi maggiormente se si utilizza un camino, una cappa aspirante, o determinati momenti in cui l'edificio viene investito dal vento.
Nella maggior parte dei casi è possibile riparare al difetto, almeno in parte anche ad opera compiuta, è tutta via preferibile utilizzare gli appositi nastri di sigillatura durante la posa delle travi del tetto e dei suoi elementi.



                                                                   Fonte disegno Riwega



Tiutti gli elementi passanti quali canaline di impianti, tubature, antenne, pali,  condotte di ventilazione ecc, andrebbero comunque sigillate con gli appositi collari






Nessun commento:

Ponti termici e relative soluzioni in basso spessore

    La crisi energetica e il Bonus 110% stanno spingendo la riqualificazione edilizia, sebbene sembri, che alcune coscienze si siano risvegl...