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lunedì 18 marzo 2013

Infiltrazione dalle guaine dei tetti

Un' applicazione molto utile della termografia è la ricerca ed individuazione delle infiltrazioni nei tetti ricoperti in guaina, per eseguire questa operazione è necessario non solo conoscere la stratigrafia del tetto, ma occorre pianificare la battuta termografica in momenti della giornata precisi al fine di sfruttare il differenziale massimo di inerzia termica dell' acqua rispetto al resto della struttura.

I termogrammi possono essere estremamente forvianti, ad ogni ispezione con la termocamera è bene pianificare anche un attena ispezione visiva.

Nei casi fortunati in cui si ha una costruzione della stratigrafia del tetto semplice, senza troppe guaine, o  altri elementi di disturbo e la superficie da esaminare è in posizione ottimale si può facilmente isolare una zona da esaminare in modo più approfondito.

Tutta via ci si trova spesso a non poter riprendere la zona dall' alto o avere diversi elementi di disturbo, quali ombreggiamenti, ponti termici, ghiaia, pavimenti flottanti, fioriere, automobili parcheggiate, pozzanghere, tegole,

In questi casi è opportuno valutare altri sistemi di indagine più precisi della temografia e lasciare l'analisi termografica come strumento complementare di sussidio alla di diagnosi.


Il termogramma qui riportato è assimilabile ad un caso semplice, in cui la stratigrafia semplice e l'esposizione ideale della copertura hanno permesso una mappatura complessiva della struttura, In questo caso non vi sono infiltrazioni ma è ben apprezzabile il differenza di temperatura che si può riscontrare nelle pozzanghere dell' area Ar1 rispetto ai punti più caldi della copertura in guaina catramata. 
Se la copertura fosse stata interessata da un infiltrazione sotto guaina e in superficie non fossero state presenti pozzanghere, questo termogramma poteva rappresentare quanto si sarebbe riscontrato con la prima ispezione mattutina.

E' evidente come l'intervento ha un senso pratico ed economicamente vantaggioso,  nel caso si debba ispezionare una copertura di grandi dimensioni.

Ricordo che spesso questo tipo di operazioni richiedono di lavorare in quota su coperture o cestelli, anche in condizioni notturne è per tanto d'obbligo la massima prudenza e l'utilizzo di dispositivi anti caduta idonei 
  
  

   

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