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mercoledì 29 dicembre 2010

Tenuta all' aria, controsoffitti e cartongesso

Spesso per riqualificare un ambiente sia industriale che casalingo si ricorre al semplice e veloce sistema di costruzione a secco, questo permette di realizzare in poco tempo e in modo pulito ambienti molto gradevoli, moderni e dal sicuro impatto architettonico.
Sinceramente è una tipologia costruttiva che apprezzo molto proprio per la sua versatilità sopratutto nella realizzazione di grandi spazi commerciali.
Tali strutture permettono di realizzare pacchetti murari termicamente molto performanti e leggeri valorizzando comunque l' ambiente che creano o delimitano.
Tuttavia è necessario avere particolare cura dei dettagli tecnici al fine di realizzare strutture davvero performanti ed omogenee.
Solitamente il problema maggiore che affligge queste realizzazioni è la struttura portante in profilato di acciaio che  purtroppo se messa a contatto con superfici calde o fredde si trasforma in un disastroso ponte termico. l'immagine sottostante evidenzia come all' interno di un tamponamento realizzato per isolare termicamente la parete di un ufficio in un locale commerciale non sono stati presi i dovuti accorgimenti per evitare tali ponti termici dovuti alla sotto struttura,  è visibile come l'isolante non sia perfettamente continuo. Ciò crea nel tempo un effetto "sporco" rivelando anche ad occhio nudo la sotto struttura, in oltre la parete non sarà termicamente uniforme rendendo mediocre la qualità finale del realizzato


L'altro problema che affligge questo tipo di strutture è la filtrazione attraverso le prese elettriche di aria fredda proveniente da zone sovrastanti al realizzato. Mettendo l'ufficio in depressione con il Blower Door è possibile evidenziare la filtrazione di aria dagli elementi impiantistici posti sotto alla struttura in cartongesso isolata. 
Nella immagine sottostante è ben visibile come l'aria fredda viene convogliata dalle tubazioni elettriche fino alle prese di servizio, ciò indica la totale assenza di un sistema a tenuta d'aria e il non corretto sigillo delle stesse.
Il difetto può sembrare irrilevante ma è incredibile vedere come questa trascuratezza dia in realtà origine a fastidiosi ed inaspettati spifferi di aria fredda. Nella progettazione di un involucro ad alte prestazioni energetiche è obbligatorio considerare anche questi dettagli 


La medesima sorte tocca ai controsoffitti modulari, il semplice pannello in gesso è assolutamente inutile al fine di un corretto isolamento termico, è bene abbinare ai pannelli feltri isolanti imbustati di adeguato spessore da sovrapporre. Questa soluzione non è efficace quanto un isolamento continuo con altro materiale ma porta comunque ad un netto miglioramento nel contenimento del calore rispetto al singolo pannello. 
La sovrapposizione dei tali feltri (spesso lana di roccia imbustata) lascia comunque la possibilità all' aria di filtrare tra un pannello e l'altro 


La conoscenza di tali fenomeni è utile al fine di migliorare progettazione e realizzazione di questi elementi


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