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martedì 31 marzo 2020

Test isolamento Nobilium Thermalpanel Seconda parte

Approfittando della quarantena per il Covid-19 ho continuato le prove sul pannello isolante Nobilium Thermalpanel.
La prima parte della prova era stata eseguita con il pannello applicato all' esterno della mia abitazione, devo dire che i risultati sono stati incoraggianti, soprattutto pensando al basso spessore e alla possibilità di poter utilizzare questo prodotto come sottofondo stabilizzante, nel caso di rifacimento delle facciate, così come previsto dal bonus fiscale facciate. 
Dato che per caratteristiche questo pannello si presta molto anche per la realizzazione di cappotti interni a basso spessore ho fatto un nuovo esperimento, mettendo il pannello internamente, ma in doppio strato, ovvero, per uno spessore totale di 18 mm.
Purtroppo il periodo ormai primaverile con 10 °c esterni di notte e 18° di giorno non è risultato molto consono alle misure e sicuramente avrei potuto ottenere un risultato migliore con maggiore sbalzo termico.
I muri della mia abitazione, non essendo isolati ed esposti a Nord Est sono solitamente molto freddi nel periodo invernale, ma non avendo spazio per realizzare un forte isolamento termico,  migliorare le attuali condizioni sfruttando solo 2 cm è già soddisfacente.


T° Esterna durante la prova 10°C
T° Interna durante la prova 20,5 °C 


E' interessante paragonare la prestazione del pannello Nobilium con le temperature superficiali della porzione di muro dove è presente la finestra tamponata, tenendo conto che oltre ad essere stata chiusa con l'utilizzo di un blocco forato UNI è stato applicato esternamente anche un pannello isolante di 3 cm in EPS. 

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