A questa domanda è possibile rispondere attraverso un semplice quanto interessante esperimento di irraggiamento artificiale su ciò che nei serramenti rappresenta il punto più debole dal punto di vista termico, il telaio.
Considerando che la radiazione solare che incide sul vetro può essere facilmente schermata con pellicole selettive o sistemi di ombreggiamento quali raffstore, tapparelle, scuri alettati, il telaio rimane un punto critico là dove non siano stati presi adeguati accorgimenti.
Per effettuare la prova è stata utilizzata una fonte di irraggiamento ad infrarossi della potenza di 1500 watt posta ad un metro di distanza dal serramento campione per un tempo di 60 minuti.
Il provino campione è costituito da un angolo campione senza vetro in legno lamellare meranti da 68mm con finitura esterna in alluminio.
L'alluminio non costituisce parte strutturale del serramento e ha funzione prettamente estetica e di protezione.
tra l'alluminio e il legno del serramento vi è una camera aperta di 1 cm
Il provino è stato posto su una base di Ytong (calcio silicato) normalmente usato per cappotti.
Il risultato ottenuto sebbene empirico è estremamente interessante e soddisfacente, osservando il termogramma sotto riportato è evidente come la parte in alluminio funga da prima schermatura dando la possibilità di smaltire velocemente il calore eccessivo.
Utilizzando una scala colore ad alto contrasto è possibile evidenziare la distribuzione delle temperature nella sezione del serramento, ogni colore rappresenta un isoterma.
La distribuzione di tali isoterme all' interno del telaio in legno ne dimostrano l'ottima capacità isolante anche dal caldo
Sezione profilo AlpiFenster A30 |
La parte interna del serramento rimane invece a 16,7 °C
Osservando l'angolo campione da vicino in modo più angolato si può ben distinguere la sagoma dell' alluminio protettivo e la distribuzione delle temperature che diminuiscono lungo la sezione del telaio
distribuzione delle isoterme nella sezione di profilo
Questa prova è indicativa di come un buon serramento in legno protegga sia dal freddo che dal caldo e possa aiutare a risparmiare anche sul condizionamento estivo, le isoterme nel serramento dimostrano infatti come reagisce un buon telaio isolante in legno lamellare
Il risparmio sul condizionamento estivo è tangibile in un minor consumo di energia elettrica utilizzata per alimentare i sistemi di condizionamento, tale risparmio può essere notevolmente accentuato se il serramento garantisce una perfetta tenuta all' aria verificabile mediante blower door test
La protezione dal caldo non è trascurabile ai fini di un corretto bilanciamento energetico.
AGGIORNAMENTO
Viste le numerose richieste aggiungo di seguito i valori di trasmittanza termica del telaio e la temperatura ambientale di prova
Uf 1.2
Tamb 15,6 °C
L'alluminio esterno del serramento non è parte strutturale esso è montato su appositi distanziatori in pvc fissati sul telaio
2 commenti:
ciao Claudio! ottimo! per mantenere il fresco in casa d'estate è quindi necessario tenere chiuse finestre e imposte esposte al sole
lo diro' ai miei clienti!
a presto
Raf
Esatto Raffaele
Ho iniziato a notare questa cosa nel tentativo di mantenere la temperatura più bassa in casa mia. Certo con i miei vecchi serramenti si può fare ben poco.
In ogni caso opero così
Mattino Apertura finestre lato Nord e Ovest fino alle ore 10:00
Chiusura finestre lato Sud ed Est
Dalle 10:00 apertura finestre lato Sud ed Ovest fino alle ore 14:00
e chiusura di Nord e ed Est
Dopo le 14:00 mantenimento dell finestre aperte solo sul lato Nord
Riapertura di tutte le finestre al dopo il tramonto
Questo ovviamente è il metodo adottato sulla mia abitazione valutando la sua esposizione ed adattandolo in ogni periodo dell' anno. Però mi dato buoni risultati fino a quando c'è sufficiente escursione termica tra mattino e sera
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