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domenica 20 marzo 2011

Inchiesta di Legambiente

Vorrei condividere con tutti i lettori questa interessantissima inchiesta di Legambiente sull' effettiva veridicità della classificazione energetica degli edifici.

Di recente sul mio blog ho trattato il medesimo argomento mettendo in serio dubbio l'attuale classificazione energetica degli edifici e le certificazioni fatte per telefono.
Lavorando attivamente nel settore edile ho notato come gli edifici in Classe A ultimamente spuntano come funghi
in fin dei come come non dare torto ai committenti che vogliono una casa in Classe A energeticamente ed ecologicamente virtuosa.

La realtà si presenta purtroppo ben diversa dai buoni propositi.
Realizzare una casa in Classe A non è ne semplice ne economico, sopratutto se per risparmiare si scelgono materiali non idonei al conseguimento  dell' obbiettivo preposto.

Il risultato è presto scontato, Classe A sulla carta, Classe C nella realtà pratica.

Per realizzare questo test Legambiente in collaborazione con Fluke hanno analizzato mediante la termografia 100 edifici di nuova realizzazione e classificati in classe A e distribuiti in tutt' italia.
Il risultante è drammaticamente sconfortante, dei 100 edifici analizzati solo 11 sono stati promossi, questi 11 sono tutti realizzati in provincia di Bolzano e certificati da CasaClima.

Le immagini termografiche mostrano su tutti gli edifici bocciati vistosi ponti termici non corretti ed enormi perdite dal nodo fondamentale dei serramenti che come sempre vengono trascurati.

Agli acquirenti non rimane altro che richiedere un risarcimento dopo aver rifatto verificare la classe energetica del proprio appartamento.
Purtroppo questo conferma come la certificazione energetica venga fatta nella quasi totalità dei fatti in modo superficiale ed approssimativo e di come sia diventata solo un balzello in più a carico di chi acquista.

La termografia non mente, alle immagini termiche non sfuggono tutte le carenze costruttive e di isolamento termico.
Al momento attuale la termografia ad infrarossi rimane l'unico strumento oggettivo a disposizione dei committenti per verificare le reali dispersioni termiche della propria abitazione.

Il lavoro svolto da Legambiente e da Fluke al fine di sensibilizzare le persone ad una cultura del risparmio energetico è davvero encomiabile, voglio sperare che questo tipo di iniziativa possa far riflettere le amministrazioni locali ed aiutare gli acquirenti di nuovi edifici a tutelarsi di fronte a possibili informazioni scorrette e carenti.

Per tutti quelli interessati ad approfondire il lavoro svolto potete scaricare il pdf realizzato da Legambiente direttamente al seguente link

Legambiente tutti in classe A


Classe A ????? .......Non credo proprio.......

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